Inversione termica: fuga dalle giornate uggiose

Racconto la mia esperienza alle persone che non frequentano la conca di Oropa in autunno e a coloro che non hanno sperimentato i benefici di vivere la montagna quando c’è l’inversione termica.

15 novembre, parto da Biella per andare verso Torino. Il cielo è coperto e il clima decisamente uggioso, sia alla partenza che in autostrada.

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Nel frattempo, non dovendo guidare, mi collego alla nostra pagina delle webcam e vedo il seguente spettacolo (immagine scaricata alle 8:55 del 15 novembre a pochi minuti di distanza dalla foto precedente)

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Ricontrollo durante la pausa pranzo e noto che al di sopra dei 1600-1700 metri di altitudine è una giornata meravigliosa mentre un mare di nubi continua a mantenere il grigiore a quote inferiori.

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Il sole splende alto sopra il Mucrone

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Questi sono gli effetti dell’inversione termica: grigio in pianura e collina con freddo talvolta umido, sole che splende in alta montagna con temperature miti. Alla seguente pagina di Wikipedia potete trovare la spiegazione tecnica, da cui estraggo alcune frasi:

  • Durante un’inversione termica salendo di quota l’aria risulta più calda (gradiente termico positivo).
  • L’intensità del fenomeno può essere anche notevole con la temperatura che aumenta fino a diversi gradi in poche centinaia di metri di quota.
  • Spesso inoltre in queste condizioni il tempo è uggioso, rigido e umido al di sotto dello strato d’inversione e soleggiato e mite al di sopra del mare di nebbia.
  • Le inversioni termiche al suolo sono più frequenti e intense durante la stagione invernale e i periodi di alta pressione e scarsa circolazione dell’aria

Vivere la Conca di Oropa significa non solo godere di panorami mozzafiato ma è anche sinonimo di salute del fisico e di benessere psicologico che derivano da temperature miti e insolazione favorevole.

Controllate quindi le nostre webcam e gli orari, prendete la vostra auto e raggiungete le Funivie di Oropa. Vi aspettiamo!

 

Ezio Iacazio (vicepresidente Fondazione Funivie Oropa)

MARE O MONTAGNA?

Voi cosa scegliete?

…che poi, pensandoci bene ma chi ha detto che si debba per forza scegliere?

Il vice capo servizi di Funivie Oropa, Davide Cassetti, ad esempio, ha scelto di non scegliere ed è riuscito a conciliare perfettamente le due passioni.

“Mi piace definirmi un marinaio di montagna – ci ha raccontato – Per lavoro ho la fortuna di vivere quotidianamente la Conca d’Oropa e non potrei immaginare un “ufficio” con una vista migliore! Nei momenti di relax poi mi godo qualche uscita con la barca a vela che mi sono costruito in ben sei anni di lavoro.”

Nel mese di Ottobre, D. Cassetti, in collaborazione con la Lega Navale di Biella e di Arona, ha promosso un’uscita didattica con l’istituto E. Bona di Biella. Quarantadue ragazzi delle classi terze dell’indirizzo turistico, dopo una giornata dedicata alla teoria della navigazione in barca a vela, hanno provato l’emozione di un’uscita sul lago Maggiore.

“La giornata ventosa – ha continuato Cassetti – ha permesso ai giovani studenti di affrontare qualche manovra, coadiuvati da istruttori esperti e, soprattutto, di ammirare i luoghi di interesse turistico che si affacciano sulle sponde del lago. Ogni possibilità di conciliare montagna e mare o lago che sia è una grande soddisfazione. Abitiamo in un posto che ci offre tale possibilità, è una vera fortuna!”

Pensiero condiviso dai ragazzi dell’istituto E. Bona. Pensando alla montagna, non si può non immaginare i panorami della Conca d’Oropa e, fra questi, il profilo della cestovia è sicuramente il più caratteristico. I futuri operatori turistici locali non potevano allora far mancare il proprio sostegno alla campagna di restauro e raccolta fondi. Con grande entusiasmo si sono fatti fotografare circondati da bandiere e cartelli del progetto #restauriAMOlacestovia, divenendo così ufficiali social ambassador della campagna.

Quindi…mare o montagna? No, da oggi non serve più scegliere: sole e salsedine e sentieri ed aria fresca possono convivere benissimo!

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Foto di Alessandro Bottura e Valeria Ugliono.

HALLOWEEN DAYS: UN SUCCESSO!

I primi Halloween days organizzati da Funivie Oropa sono stati un successo di pubblico; complice il bel tempo, soprattutto nella giornata di domenica, i tre giorni di festa hanno visto circa 1000 passaggi fra Funivie e Parco Avventura Oropa.

castagnata-2I numeri dell’evento sono alti. A partire dai kg di castagne cucinati dai volontari del mercatino degli Angeli di Sordevolo: almeno 100 kg di ottime caldarroste sono stati offerti da Funivie. “La partecipazione è stata ottima – dice Andrea Pollono, presidente della Fondazione Funivie Oropa – Un plauso e un grande ringraziamento va agli amici di Sordevolo che hanno lavorato ininterrottamente per tutta la giornata. Sono arrivati prestissimo, pronti a mettersi all’opera. La collaborazione con l’Associazione del Teatro Popolare di Sordevolo era già iniziata durante la Passione 2015 con uno sconto reciproco sui biglietti, rinnovarla in questa occasione è stato un vero piacere! Ci saranno sicuramente altre occasioni per cooperare.”

paoIl centro degli Halloween Days è stato, ovviamente, la vigilia di Ognissanti con la prima storica apertura serale del Parco Avventura. A completare la trasformazione del Parco ci ha pensato poi il meteo: una fitta nebbia ha avvolto Oropa, rendendo tutto ancora più suggestivo. L’appuntamento è per il prossimo anno, un’esperienza sicuramente da ripetere ed arricchire ulteriormente.

Un ringraziamento particolare ai volontari di Sordevolo: Laura, Dafne, “i 3” Marco, Andrea, Fabrizio, Graziano.